Sul sito di Sale della Comunità un articolo a firma Paolo Perrone che stimola importanti riflessioni sui film di Cannes 77 acquisiti dalle distribuzioni italiane e che potremmo vedere nei prossimi mesi al cinema.

Paolo Perrone, critico cinematografico per Filmcronache, di ritorno dalla Croisette è andato a trovare il nostro staff di ACEC-SdC a Roma per segnalarci i titoli presentati alla 77° edizione del Festival di Cannes che reputa più affini alle Sale della Comunità.

Su quali film vale la pena soffermarsi, per il valore artistico e la loro capacità di essere strumento di riflessione sull’oggi?

Link all’articolo completo: https://bit.ly/Cannes_SalediComunità

The seed of the sacred fig
acquisito da Lucky Red
Premio Speciale della Giuria per il lungometraggio girato in clandestinità dal regista iraniano Mohammad Rasoulof. Durante le proteste per le strade di Teheran, l’equilibrio di una famiglia viene messo alla prova. Il padre, giudice inquirente costretto a firmare sentenze di morte ingiuste, le figlie adolescenti coinvolte emotivamente nelle manifestazioni, la madre mediatrice tra le due parti. Il regista – che ha scelto l’esilio volontario dopo una condanna a otto anni di prigione – individua giustamente le donne come motore del cambiamento del Paese e dipinge un quadro della società iraniana con uno sguardo autoriale davvero maturo.

Grand Tour
acquisito da Lucky Red
Premio alla Miglior Regia per il portoghese Miguel Gomes, che firma un elengatissimo viaggio nella Birmania del 1918 in bianco e nero con interessanti inserti a colori. In bilico tra un’appassionante love story e un intrigante movie on the road che ci fa viaggiare senza mancare di farci riflettere sulla fuggevolezza delle relazioni affettive.

La plus précieuse des marchandises
acquisito da Lucky Red
Adattato dal romanzo di Jean-Claude Grumberg, La plus précieuse des marchandises è il primo film d’animazione di Michel Hazanavicius: una fiaba edificante ma non stucchevole, aggraziata da una grafica costituita da tratti semplici e leggeri. Elogio del potere salvifico dell’amore, incarnato in una bambina (per l’appunto “la merce più preziosa” del titolo), un lavoro sulla memoria, sul bisogno di non dimenticare l’orrore della Shoah.

Bird
acquisito da Lucky Red
Racconto di formazione scosso internamente dalle ruvidezze di un’adolescenza sbandata, il film della britannica Andrea Arnold pulsa di autenticità e ci trasporta nell’orizzonte emotivo della giovane protagonista in cerca di se stessa. Dagli sbagli si possono trarre molte lezioni, ma la vita in pochi casi fa sconti.

Anora
acquisito da Universal
Meritata Palma d’oro di Cannes 2024 per Anora, storia di una giovane spogliarellista che incontra uno scalmanato e incosciente rampollo di una ricchissima famiglia di oligarchi russi nel night di Brooklyn dove lei lavora. Dietro le maschere ci sono affetti veri, non preconfezionati. Il film di Sean Baker è da vedere.

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