di Gianluca BERNARDINI

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«Si può misurare matematicamente la felicità?», si chiede Matteo (Andrea Arcangeli) fondatore di «Egomnia» (dal latino io/tutti), il social che dal 2012 mette in relazione in modo meritocratico migliaia di ragazzi in cerca di lavoro con le aziende. Apparentemente sì, secondo «The Startup – Accendi il tuo futuro» di Alessandro D’Alatri, il film basato sulla storia vera di Matteo Achilli, il ragazzo romano che a 18 anni, dopo il licenziamento del padre e le ingiustizie subite nel campo del nuoto, nonostante i risultati, decide di dare una svolta al sistema e alla sua vita. Grazie all’aiuto della sua famiglia e di un giovane ingegnere di nome Giuseppe (Luca Di Giovanni), Matteo si butta a capofitto in questa nuova startup che possa «dare merito al valore oggettivo e migliorare il mondo». Trasferitosi da Roma a Milano per studiare alla Bocconi, per la complicità di compagni di studi nonché per «la genialità» della sua idea, Matteo passa dalla semplice borgata del Corviale, vissuta insieme alla fidanzata Emma (Paola Calliari), alla «vivacità» dei salotti milanesi. In breve tempo soldi e popolarità sembrano prendere il sopravvento, ma anche delusione e disincanto si affacciano all’orizzonte. Giunto il momento della crisi, Matteo è chiamato a prendere le sue decisioni e scegliere quale prezzo pagare. D’Alatri sa gestire bene la narrazione fino alla fine, ponendo sul piatto non solo la questione importante della «meritocrazia», ma anche quella dei valori che la nostra società sta oggi consegnando alle giovani generazioni. Uno sguardo senza illusioni sulla realtà che ci circonda che, spesse volte, accetta il compromesso piuttosto che la lotta e la fatica della conquista. Vale per Matteo, ma anche per tanti altri giovani che, grazie anche i sacrifici dei loro genitori, abbandonano il proprio mondo per realizzare i loro sogni. Diceva a proposito Samuel Johnson, uno dei letterati più illustri della storia inglese: «Il futuro si guadagna col presente». Questo, infatti, conta. E da questo non si scappa. Da vedere magari in compagnia dei giovani figli.

Temi: startup, meritocrazia, fatica, lotta, giovani, lavoro, studio, futuro, famiglia, valori.