Organizzato dal Centro Francescano Culturale Artistico Rosetum con la collaborazione di C.L.A.P.Spettacolodalvivo e sotto la direzione artistica del Collettivo Clown, il Festival si propone di regalare tre giorni di divertimento, colore, spensieratezza e arte a grandi e piccoli. Dal 17 al 19 giugno.

1-129615

Il 17, 18, 19 GIUGNO 2016 il Rosetum porta a Milano IL FESTIVAL DEL GIULLARE. Un evento straordinario organizzato all’interno della Scuola del Giullare, il rinomato laboratorio estivo del Centro ideato per i bambini dai 6 agli 11 anni.

Il festival è  un’occasione unica per vivere tre giorni di spettacoli dal vivo con clown di fama internazionale, attori comici e musicisti e un super ospite d’eccezione: il grande artista catalano, amato in tutta Europa, Leandre Ribera che dalla Spagna porta in via Pisanello la sua magia poetica per inaugurare la rassegna dedicata alla figura del giullare e alla leggerezza del divertimento in scena..

Dal 17 al 19 giugno le famiglie, i giovani e gli adulti milanesi potranno incontrare i Clown a Teatro, partecipare alla Scuola del Giullare, ascoltare buona musica e visitare la mostra delle opere di Juan Caiza.

Sette spettacoli si alterneranno sui tre giorni (da venerdì a domenica sera) in un luogo animato da mercatini e street food.

Tre giorni speciali studiati in onore del clown moderno, frutto di una tradizione antica che, con o senza maschera, segna l’immaginario collettivo da secoli. Basti pensare ai giullari di corte, ad Arlecchino, a Charlie Chaplin, a Totò e ai contemporanei Dario Fo, Cirque du Soleil e Slava Snow Show.

Ad aprire IL FESTIVAL DEL GIULLARE, come abbiamo detto, sarà un grande nome che arriva dalla Spagna: Leandre Ribera, con il suo spettacolo Rien à Dire, ambientato in una casa senza pareti, un buco verso l’assurdo dove il tempo si ferma, ci sono calzini che volano, ombrelli che piovono, giochi di specchi e di luce. Oltre a pianoforti telepatici, fantasmi nell’armadio, musica silenziosa. Una casa da sogno dove condividere solitudine e emozioni ed uscirne a bocca aperta.