il Centro Francescano Culturale Artistico Rosetum organizza la presentazione del libro autobiografico di Milly Gualteroni che parla del male oscuro della depressione e di una rinnovata fede che ti cambia la vita.
Lunedì 18 aprile alle ore 21, la sala di via Pisanello 1 a Milano ospiterà la giornalista e scrittrice Milly Gualteroni con il suo libro STRAPPATA ALL’ABISSO, edito da Ares.
All’incontro, moderato da Padre Marco Finco, saranno presenti Andrea Tornielli – giornalista vaticanista e autore de Il nome di Dio è Misericordia (Piemme) – e Mariolina Ceriotti Migliarese, neuropsichiatra infantile.
Milly è una ragazza di antica e solida famiglia lombarda: dopo una brillante formazione culturale e internazionale e dopo alcuni anni di insegnamento, diventa una importante giornalista di riviste patinate sempre attente all’ultima moda. Ma dietro alla carriera sfolgorante si nasconde il dramma della depressione legate al ricordo di due gravi lutti in famiglia, due suicidi. Quello del fratello maggiore e poi quello dell’amatissimo padre, noto medico, che si toglie la vita quando è malato terminale di tumore.
Il baratro in cui viene trascinata è sempre più oscuro. I medicinali diventano una schiavitù e Milly cercherà di togliersi la vita con un’overdose di psicofarmaci. Tenterà tre volte il suicidio, un gesto disperato che è in realtà un grido soffocato, un’inespressa richiesta di aiuto, e che verrà ogni volta sventato grazie a un’onnipresente barlume di consapevolezza, unico appiglio nell’abbandono totale al buio.
E sorge improvvisa la domanda: «E se fosse una chiamata di Dio?» insinuandosi con il metodo preferito di Dio, cioè quello di sussurrare ed essere percepito come una brezza leggera, ma macerando lentamente la coscienza. A partire da quella domanda, Milly Gualteroni comincia la scalata per uscire dal buco nero dov’era scivolata. Ma ora ad aiutarla c’è una luce inattesa che porta con sé la liberazione del corpo e dell’anima.